Teatro e Salute Mentale
ll progetto regionale “Teatro e salute mentale” è promosso dalla Regione Emilia-Romagna – Assessorato politiche per la salute e Assessorato alla cultura e paesaggio e dai Dipartimenti di Salute Mentale di Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Piacenza, Forlì, Modena, Parma, Rimini e Imola. Il coordinamento è affidato all’Istituzione Gian Franco Minguzzi e all’Associazione di Promozione Sociale Arte e Salute in collaborazione con ASVO-VOLABO Centro Servizi per il Volontariato di Bologna, le Università di Bologna e di Ferrara e vede la collaborazione di numerosi Teatri e Compagnie della regione.
Un gruppo di lavoro così ampio, impegnato in attività di valenza regionale e nazionale, attraverso un forte coordinamento di saperi, rappresenta un eccezionale punto di forza del progetto.
Il movimento nasce nel 2000 con le prime esperienze teatrali che vedono il coinvolgimento degli utenti dei Dipartimenti e si sviluppa, fino ad arrivare nel 2016, alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa pensato come impegno verso una progettazione comune capace di “contaminarsi” o meglio, come suggerisce l’etimologia della parola, di “toccare insieme” il tema della promozione della salute mentale.
Nello specifico progettuale, la contaminazione è in primo luogo quella tra arte e salute, straordinariamente fiorente in regione, come testimoniano le produzioni teatrali raccontate in questo portale e in secondo luogo quella tra soggetti diversi, che lavorano mettendo in rete le proprie competenze per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Tra quest’ultimi ricordiamo anche quello di strutturare un piano di comunicazione e divulgazione dei contenuti proprio attraverso il portale teatralmente.it e i social.
Quando l’arte teatrale viene promossa da soggetti capaci di farne occasioni di cittadinanza attiva e di integrazione sociale, la portata della sua azione diviene illimitata.
approfondisci su www.teatralmente.it