Corso L’Alta formazione per la figura dell’attore

9 gennaio 2024

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In avvio nel 2024 il Corso:

L’ ALTA FORMAZIONE PER LA FIGURA DELL’ATTORE

Corso di Alta formazione

Operazione Rif. PA 2023-20213/RER approvata con delibera di Giunta Regionale n. 2096 del 04/12/2023 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna

 La partecipazione è gratuita

 

L’Alta formazione per la figura dell’attore è un corso di formazione attoriale, diretto da Nanni Garella, aperto a tutti i residenti o domiciliati in Emilia-Romagna che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione, che persegue l’obiettivo principale di mettere in relazione aspiranti giovani attori, i pazienti-attori in cura presso il Dipartimento di Salute Mentale e i docenti che seguiranno tutto il percorso al fine di creare le condizioni migliori per l’apprendimento delle tecniche necessarie alla formazione della figura professionale.

Contenuti del percorso:

Il corso, che ha durata annuale, dal 25 marzo 2024, si articolerà in 4 moduli:

1. RECITAZIONE – (SVILUPPO SENTIMENTI SCENICI)

Studio del personaggio. Il lavoro teatrale parte dallo studio del personaggio, nucleo centrale del lavoro di immedesimazione e di simbiosi fra attore e testo: racconto orale del testo e delle situazioni sceniche dei personaggi. Il personaggio è la vita dell’azione scenica e la ricerca su di esso sviluppa la fantasia degli attori, elemento portante della libertà interpretativa Improvvisazione guidata sul personaggio. Simulazione delle situazioni dei personaggi, in assenza di testo, improvvisando azioni e parole dei vari passaggi del racconto scenico. Le improvvisazioni non saranno totalmente libere, ma finalizzate al raggiungimento di obiettivi formali.

Tecniche di recitazione: uso delle parole e dei gesti del personaggio nell’ambito del testo teatrale, relazione fra i personaggi, immedesimazione, controllo delle emozioni, espressione dei sentimenti in forma d’arte. Recitare è un atto complesso e tuttavia stupefacente nella sua semplicità: un atto di equilibrio fra libertà espressiva, invenzione, fantasia da un lato; e rigore formale dall’altro. Per un allievo attore, che sia naturalmente dotato di talento, non c’è nulla di più importante da apprende di questo equilibrio Movimento scenico. Lavoro sulla gestualità del corpo, individuazione della migliore forma di movimento per ciascun personaggio, estensione del movimento nello spazio scenico, relazioni fra i corpi dei personaggi nello spazio.

Tra i docenti: Nanni Garella, Gabriele Tesauri, Nicola Berti, Ivonne Donegani

2. TECNICHE VOCALI – (ESPRESSIVITA’ DELLA COMUNICAZIONE VOCALE)

Fonetica. Studio della fonetica della lingua italiana. L’importanza di usare una lingua e una pronuncia comune per arrivare al numero più grande possibile di persone.

Dizione. Articolazione e precisione della pronuncia vocale. Tenere desta l’attenzione del pubblico con la precisione e la chiarezza nella dizione del testo.

Respirazione ed emissione vocale. Apprendimento delle tecniche di respirazione e di emissione vocale: distanze di direzione della voce, caratterizzazione della voce in rapporto alle situazioni sceniche. La parola va avvolta dal fiato, per essere accolta nella sua pienezza.

Tra i docenti: Marina Pitta

3. USO DEL CORPO – (ESPRESSIVITA’ DELLA COMUNICAZIONE CORPOREA)

Movimento del corpo nello spazio scenico. Prossemica e relazione dei corpi nello spazio, rapporto del corpo con la scenografia e con il costume. Scopriremo che recitare le parole del testo non è un atto mnemonico, ma un gesto di tutto il corpo.

Tecniche di rilassamento e di armonia nel movimento. Tecniche di movimento, di rilassamento, di respirazione, di auto massaggio e di concentrazione mentale, armonizzando il sistema corpo-respiro-mente. Partiremo, per questo lavoro, dalla disciplina del Qi Gong, antica pratica cinese di concentrazione e armonia.

Gestualità del personaggio. Sviluppando ulteriormente la pratica del Qi Gong, useremo le tecniche di rilassamento e di armonia del corpo alle situazioni specifiche dei personaggi.

Tra i docenti: Francesca Eusebi, Daniela Micioni, Giulia Spattini e Alessandro Pallecchi di Balletto Civile.

4. MESSA IN SCENA – (RAPPRESENTAZIONE TEATRALE)

Drammaturgia e studio del testo teatrale. Studio del testo: motivi poetici di fondo, griglie di interpretazione del testo, cenni sugli autori e sulla collocazione storica dei testi.

Principi di storia del teatro in relazione alle drammaturgie. Cenni di sviluppo dei generi teatrali nella storia: la tragedia classica, la commedia dell’arte, il dramma borghese, il teatro contemporaneo.

Il personaggio e la libertà interpretativa. Collocazione del personaggio nella messa in scena: dialettica tra la forma dell’arte e la libertà interpretativa dell’attore. Recitare non sarà più soltanto il racconto del testo, ma lo scavo nelle proprie emozioni, passioni, ricordi; e la libertà e il piacere di poter vivere i propri sentimenti di fronte agli altri.

Tra i docenti: Nanni Garella, Daniela Micioni

È inoltre previsto lo sviluppo di project work.

Titolare dell’operazione: A.E.C.A.

Soggetto Attuatore: Associazione Arte e salute APS

Tra i partner promotori: Emilia Romagna Teatro Fondazione, La Baracca Onlus, Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna, Associazione Culturale Balletto Civile.

Durata e periodo di svolgimento:

Il corso di formazione prenderà l’avvio il 25 marzo 2024 e terminerà entro 1 anno. Sarà articolato in 580 ore complessive, di cui 400 ore d’aula e 180 di Project Work, da svolgere individualmente.

Le lezioni saranno organizzate 3/4 pomeriggi alla settimana, il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì pomeriggio, dalle ore 14:30 alle 18:30.

La frequenza alle lezioni è obbligatoria.

Al termine del corso verrà rilasciato un Attestato di frequenza.

Il corso di formazione si svolgerà a Bologna presso (S)SBLOCCO5 - Via Guido Zucchini, 11/a, 40126 Bologna BO e in altre sedi del Comune di Bologna.

Destinatari, requisiti di accesso e iscrizione:

Persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione.

Possono accedere al corso le persone con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, in possesso anche di minime esperienze nell’ambito dell’attività attoriale teatrale.

Entro il 26 febbraio 2024, inviare all’indirizzo mail info@arteesalute.org:

  • un curriculum,
  • una breve lettera motivazionale
  • Modulo di iscrizione (scarica qui)

La verifica del possesso dei requisiti formali di ammissibilità della/del candidata/o sarà effettuata attraverso l’analisi della domanda d’iscrizione e della documentazione a supporto fornita dall’interessata/o da parte del responsabile della selezione e dal coordinatore del percorso formativo.

Numero di partecipanti previsti: 14

Selezione dei partecipanti:

Le procedure di selezione si svolgeranno nei giorni 4-5-6 marzo 2024 presso AECA a Bologna nelle seguenti modalità:

- Prova pratica: Audizione con la somministrazione di un testo da leggere e interpretare;

- Colloquio motivazionale per consentire la valutazione della disponibilità alla frequenza, delle capacità comunicative e relazionali, della motivazione e consapevolezza del ruolo, della capacità di lavorare in gruppo e di pianificazione del proprio lavoro, necessarie per una proficua partecipazione al percorso.

Scheda informativa

Volantino

Per informazioni:

Chiara Cattani

dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:

Telefono: 051/224420 – 348/5835033

E-mail: info@arteesalute.org

Sito web: www.arteesalute.orgwww.aeca.it

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